L’ultima settimana di giugno (24-30) sarà ancora caratterizzata da un certo sbilanciamento delle figure bariche dominanti. L’anticiclone delle Azzorre manterrà una posizione piuttosto alta e le sue estensioni verso l’Europa occidentale saranno per così dire “pulsanti” perchè delle infiltrazioni di aria fresca dal nord Atlantico riusciranno comunque ad intrufolarsi verso sud. Una seconda area di alta pressione ristagnerà sul comparto scandinavo e a tratti si unirà con l’anticiclone delle Azzorre più a ovest. Questo significa che le nostre latitudini saranno in condizioni di debolezza barica e dunque vulnerabili nella migliore delle ipotesi all’instabilità pomeridiana. In aggiunta a inizio settimana avremo ancora a che fare con il vortice che si formerà nell’arco del weekend e che porterà temporali sia lunedì che martedì su diverse regioni. Niente di buono quindi con una maggiore penalizzazione delle regioni centro settentrionali anche se locali temporali potranno presentarsi su parte del Sud. Vediamo allora di fare una panoramica generale del tempo che ci aspetta.
La giornata di lunedì e quella di martedì saranno alquanto simili e caratterizzata da una instabilità piuttosto marcata sulle regioni centro settentrionali. Rovesci e temporali si alterneranno a brevi spazi soleggiati risultando più intensi e diffusi nelle ore pomeridiane. Ancora una volta i fenomeni potranno risultare intensi e accompagnati da grandine e colpi di vento. Qualche temporale potrà interessare anche la Sardegna, molto raramente il resto del Sud. Le temperature saranno in ulteriore lieve calo soprattutto al Nord e risulteranno abbastanza in linea col periodo o solo leggermente sopra media. La ventilazione risulterà a tratti tesa a rotazione ciclonica. I mari saranno generalmente mossi, anche molto mossi al Centro Nord.

Tra mercoledì e giovedì il vortice dovrebbe gradualmente allontanarsi verso l’Europa orientale e concedere un maggiore respiro anticiclonico all’Italia soprattutto da giovedì mentre mercoledì potrebbero restare ancora parzialmente esposte all’instabilità le regioni settentrionali in particolare quelle di nordest e solo localmente quelle centrali. Le temperature tenderanno ad aumentare leggermente soprattutto al Sud.
Tra venerdì e il weekend un nuovo vortice atlantico potrebbe raggiungere la Penisola riportando condizioni di marcata instabilità al Nord. Le temperature tenderebbero ad aumentare ulteriormente al Centro Sud. Attenzione perchè data l’estrema incertezza legata a questi impulsi molto localizzati arealmente, la situazione potrebbe cambiare anche sensibilmente nel corso dei prossimi aggiornamenti.
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