Non solo interni: negli ultimi anni anche l’outdoor entra a pieno diritto nelle scelte del design per l’arredo, con elementi sempre più ricercati ed eleganti. Ecco allora come presentare al meglio questa importante area della casa, scegliendo mobili e complementi che parlino di noi e rimandino allo stile degli interni.
Ci stiamo avvicinando alla bella stagione, e queste fasi sono probabilmente le più indicate per procedere agli interventi di restyling degli spazi all’aria aperta a corredo delle nostre case: a breve, infatti, torneremo a vivere con più frequenza le giornate in giardino, immersi nella natura alla ricerca di momenti di pace e relax.
Fattori da valutare. Il punto di partenza è ovviamente fare i conti con lo spazio a disposizione: grande o piccolo che sia, infatti, il giardino va valorizzato nel migliore dei modi, puntando su mobili che presentino elementi raffinati, pratici e dalla resa estetica elevata. In più, fattore aggiuntivo rispetto all’arredo da interni, bisogna anche scegliere elementi che siano resistenti al sole e alle intemperie, oltre che funzionali e poco invasivi.
I mille usi del giardino. Troppe caratteristiche per riuscire a trovare il pezzo giusto? Per fortuna non è così, come vedremo, e anzi i produttori stanno proponendo soluzioni sempre più innovative per arredare gli spazi esterni della casa, declinando le opzioni anche per le esigenze dell’ambiente: oltre ad angolo di relax, infatti, il giardino può essere pensato come area di gioco per i bambini, ma anche come luogo ideale per organizzare feste con parenti e amici, nonché piccole cene e aperitivi o a serate romantiche.
Primo, i tavoli. Difatti, i primi pezzi che risaltano in questo comparto sono tavoli allungabili, sedie per i commensali e magari divani da esterno per gli ospiti: il catalogo di Lg Lesmo, società italiana leader nella produzione di arredamenti artigianali, offre prodotti particolarmente utili sul versante dei tavoli da giardino realizzati in legno, in grado di unire il risparmio di spazio con la praticità d’uso, così da poter sempre accogliere al meglio i propri commensali.
Amache e dondoli. Chi invece vuole dedicarsi al proprio tempo libero potrebbe scegliere una bella amaca, che diventerà il perfetto complemento per l’oasi dallo stress, dove sonnecchiare, leggere, ascoltare la musica o semplicemente navigare online o guardare video e film in qualsiasi momento della giornata. I meno “egoisti” invece dovrebbero preferire un più funzionale e accogliente dondolo da giardino, che consente la seduta di almeno tre persone e, in genere, risulta anche più confortevole, grazie alla seduta e allo schienale imbottiti e alla possibilità di montare un tettuccio per ripararsi dal sole.
Mettersi al riparo. Chi già dispone di una copertura stabile, magari in muratura, potrebbe scegliere un ombrellone da giardino per schermare dal sole: questo elemento è maneggevole e semplice da spostare e orientare rispetto all’area che serve ombreggiare; inoltre, un altro fattore pratico è la possibilità di coprire con un telo di protezione o rimuovere del tutto gli ombrelloni durante l’inverno, così da conservarli al riparo dalle intemperie. Se al contrario non è presente un sistema di copertura, il consiglio è di installare un sistema che offra protezione dal sole o dalle piogge (primaverili o estive che siano).
La scelta del gazebo. In questo senso, l’elemento dell’arredo giardino più indicato sono i gazebo, che completano l’outdoor living e si caratterizzano anche per essere più stabili e con un design attraente: sul mercato sono disponibili varianti in legno o in metallo, ma anche forme differenti che possono adeguarsi alle varie disponibilità di spazio.
Le alternative di spazio. Quello dell’area a disposizione è ovviamente un elemento non trascurabile: se l’outdoor verde non consente troppi “giochi” ed elucubrazioni, perché troppo ristretto, non bisogna tuttavia disperare. Gli arredi per esterni possono essere sistemati anche su un balconcino o su un ampio terrazzo, da abbellire puntando su combinazioni che sfruttano tavolini, pouf e divanetti, su cui poi lasciar operare il proprio gusto arricchendoli di dettagli di stile.
Alessia Baldassarre