Finissage della mostra “Casa mia, Mamma mia”
Un’occasione da non perdere per gli amanti dell’arte e della ceramica: mercoledì 16 aprile alle ore 19.30, si terrà una serata speciale in chiusura della mostra “Casa mia, Mamma mia”, personale dell’artista Rita Cafaro, che con le sue sculture ha saputo intrecciare la memoria di Irene Kowaliska con la sua tensione plastica ed evocativa in un racconto visivo potente ed insieme intimo .
Proprio in questa cornice, si inserisce l’omaggio a Irene Kowaliska, straordinaria figura della ceramica mitteleuropea a Vietri sul Mare. L’evento si configura così come un vero e proprio dialogo tra artiste: da un lato la contemporaneità sensibile e materica di Rita Cafaro, dall’altro la visione poetica figurativa e raffinata di Kowaliska, protagonista indiscussa del fermento artistico degli anni Trenta e Quaranta sulla Costiera Amalfitana.
Irene Kowaliska, artista polacca, fu tra le principali protagoniste della stagione aurea della ceramica vietrese, quando una vivace colonia di artisti stranieri trovò in Vietri sul Mare un luogo di ispirazione, contaminazione e sperimentazione. Con il suo tratto distintivo e un uso del colore che univa tradizione e modernità, Kowaliska portò avanti un’opera originale e di forte impatto, come dimostra il celebre pavimento decorato realizzato nel 1939 per la sala da pranzo della Villa del Cav. Cesare Ricciardi, in località Rotolo di Cava de’ Tirreni.
A raccontare la storia di quest’opera sarà il giornalista e scrittore Vito Pinto, autore del volume(Area Blu Ed.)“Irene Kowaliska 1939”, preziosa testimonianza che unisce il rigore storico all’emozione della scoperta. Il libro, corredato dalle fotografie d’autore di Gianni Grattacaso, sarà riproposto in una nuova edizione proprio in occasione dell’incontro.
Durante la serata sarà possibile ammirare una riproduzione fotografica (in scala 50%) del celebre pavimento, normalmente non visibile al pubblico, un’opera di rara bellezza che unisce ceramica, architettura e narrazione visiva. In programma anche la proiezione di un filmato-documento su e con Irene Kowaliska, realizzato negli anni Novanta dalla regista Giustina Laurenzi, che attraverso interviste e immagini d’epoca restituisce lo spirito creativo e l’umanità dell’artista.
L’incontro sarà arricchito dall’intervento della storica professoressa Lucia Avigliano, che offrirà uno sguardo approfondito sulla storia di Villa Ricciardi, luogo simbolico dove arte, industria e vita quotidiana si sono intrecciate nel tempo.
Una serata d’eccezione, dunque, dove la voce di Rita Cafaro, con le sue sculture evocative e potenti, si lega idealmente a quella di Irene Kowaliska, creando un ponte tra passato e presente, tra forme e vissuti femminili, tra terre e linguaggi diversi.
Con la partecipazione del Sindaco Enzo Servalli, dell’On. Franco Picarone, Consigliere Regionale, e della dott.ssa Rosanna Romano, Direttore Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania, l’evento — condotto dallo psicoterapeuta Paolo Landi — rappresenta un momento significativo per la cultura del territorio e un’occasione per riscoprire due grandi artiste attraverso il dialogo e la memoria condivisa.
Un ringraziamento particolare a Giovanni Basile e Angelo Tortorella per l’animazione delle immagini delle opere che permetteranno ai fruitori un’affascinante esperienza sensoriale.