Sono varie le polizze assicurative che si possono stipulare e che mettono al riparo dai numerosi imprevisti della vita. Ogni contratto contiene alcune specifiche garanzie assicurative, che funzionano più o meno in questo modo: se un evento si verifica, causando dei danni a chi ha sottoscritto la polizza, la compagnia assicurativa rimborsa il cliente, risarcendolo fino a un tetto massimo prefissato. I vantaggi correlati a una polizza assicurativa sono vari, inoltre alcune tipologie di assicurazione sono obbligatorie.
Quanto costa una polizza assicurativa
Chiunque stipuli una polizza assicurativa deve poi saldare un premio, il cui costo dipende da una serie di variabili. Alcune polizze assicurative, come quella per la responsabilità civile mentre si è alla guida di un’auto, si pagano ogni anno, con premi annuali o mensili; altre invece si stipulano solo all’evenienza, ad esempio quando si parte per un viaggio o si decide di praticare uno sport per un certo periodo di tempo. A seconda del rischio che l’evento fortuito per il quale ci si sta assicurando avvenga o meno, ma anche a causa di altre caratteristiche, sia della polizza assicurativa, sia dell’assicurato. Ad esempio una polizza sulla vita avrà un premio più o meno elevato se a stipularla è un soggetto giovane e in buona salute o una persona in là con gli anni, o che soffre di specifiche patologie. È comunque possibile risparmiare grazie alle assicurazioni online, anche perché alcuni portali aiutano a confrontare le offerte da queste proposte. Il confronto deve essere fatto tenendo conto di tutti i fattori in gioco, dalle garanzie e tutele assicurative fino al premio annuale o mensile.
Le assicurazioni consigliabili
Come dicevamo alcune tipologie di contratto assicurativo sono del tutto facoltative, nel senso che ognuno può decidere se approfittarne o meno. Si tratta comunque di polizze che offrono vantaggi importanti, soprattutto in specifiche situazioni. La sopra citata assicurazione sulla vita è del tutto facoltativa, chi la stipula ha la tranquillità di tutelare i propri cari nell’eventualità di morire prematuramente o in modo del tutto improvviso. È una polizza facoltativa anche quella di viaggio, così come la polizza che copre gli infortuni che possono avvenire durante la pratica sportiva, o ancora l’assicurazione che protegge i dispositivi elettronici che si utilizzano quotidianamente. Si tratta di polizze assicurative che sono sempre consigliabili, perché evitano vari disguidi e spese correlate a incidenti, furti, guasti improvvisi che si possono sempre verificare nel corso della vita. Spesso si stipulano questo tipo di polizze per brevi periodi: in caso di un viaggio all’estero o durante la settimana bianca.
Le assicurazioni obbligatorie
Ci sono invece alcune tipologie di assicurazioni che sono obbligatorie per legge o previste da alcune tipologie di contratto; chi non le stipula non solo non può godere della protezione e del rimborso che offrono, ma può anche incorrere in sanzioni. La polizza di responsabilità civile quando si guida un veicolo è un esempio classico di contratto obbligatorio, che deve essere valido per qualsiasi veicolo circolante (la normativa in futuro obbligherà a stipulare tale polizza per ogni veicolo, anche se non circola su strada). Spesso quando si accende un mutuo ipotecario l’istituto di credito cui ci si rivolge obbliga il cliente a stipulare un contratto assicurativo che copre i danni accidentali all’immobile stesso, o anche la polizza vita per il titolare del prestito. Vari professionisti hanno l’obbligo di attivare una polizza assicurativa che copra il loro rischio di impresa; palestre e centri sportivi devono essere assicurati per tutelarsi nel caso di incidenti avvenuti a chi li frequenta; durante lo sci su pista è obbligatorio possedere una polizza per la responsabilità civile durante la pratica sportiva. L’elenco potrebbe continuare ancora, quando ci si avvicina a un’attività che non si è mai svolta prima è quindi consigliabile verificare l’obbligatorietà di una qualche forma di assicurazione.