Merlata Bloom Milano è il Lifestyle Center sviluppato dalla società
Merlata Mall S.p.a. al centro del più grande progetto di trasformazione urbanistica in Italia, nel
quadrante nord ovest di Milano.
Con 70.000 mq (GLA) per 210 spazi commerciali, 1 sky garden, campi polisportivi a cura di
Decathlon (che aprirà il suo store esperienziale, trasferendovi anche i nuovi uffici dell’azienda), un
superstore Esselunga e un cinema multisala di ultima generazione Notorious, Merlata Bloom
Milano rappresenta l’àncora commerciale e la piazza pubblica che mette in connessione Cascina
Merlata, i nuovi quartieri di UpTown, per il residenziale, e l’innovation district MIND.
Con un investimento di 325 milioni di euro, Merlata Bloom Milano è nato per rispondere alle
esigenze di servizio di un bacino di utenza di 3.600.000 persone e dare riscontro alle nuove istanze
della comunità attraverso l’ascolto del territorio, attivato fin dalle prime fasi di progettazione.
«A Merlata Bloom Milano il commercio riacquista la sua storica funzione di attivatore sociale dei
luoghi, in un contesto urbano oggetto di un’importante rigenerazione mixed-use. Lo facciamo
creando un “luogo di vita”, il cuore pulsante di un nuovo distretto in cui far convergere, in un
concept innovativo: servizi, socialità, cultura, intrattenimento. L’attivazione del territorio è già
iniziata in fase di cantiere e proseguirà con l’obbiettivo di servire il distretto e la città fornendo le
soluzioni di cui necessita in modo sempre più innovativo» Fabio Filadelli, Operation Manager
Nhood Italy – Merlata Bloom Milano. E prosegue: «Nhood, che su questo asset agisce come
sviluppatore e gestore, non è solo placemaker, ma è attore del Place Management,
accompagnando quotidianamente Merlata Bloom Milano ad integrarsi nella sua community
mediante un modello di Property Management innovativo che, in aggiunta alle tipiche funzioni di
gestione immobiliare, include una stretta relazione con i tenant e lo studio, fin dalla fase di
progettazione, di soluzioni capaci di rispondere ai bisogni del territorio e delle communità che lo
vivono.»
Proprio dall’ascolto del territorio e da un’indagine rivolta ai cittadini nasce lo stesso nome del
Centro, “Bloom”, inteso come rinnovamento e rigenerazione di un’area rimasta deserta dopo i
fasti di EXPO2015.
Anche la scelta di un superstore con accesso diretto dall’interno del mall è il risultato della
convergenza tra le scelte di sviluppo di Esselunga in Lombardia e i desiderata espressi direttamente
dai cittadini nelle fasi iniziali di progettazione.
Fasi che sono proseguite in maniera molto attiva, attraverso il coinvolgimento degli stessi futuri
visitatori in occasioni eccezionali, come gli open day del cantiere e i laboratori artistici (organizzati
in collaborazione con SUPER Scuola Superiore d’Arti Applicate del Castello Sforzesco), che hanno
fatto germogliare nuove idee creative in vista della nascita del futuro nuovo distretto.
Merlata Bloom Milano rappresenta un esempio unico a livello nazionale nel panorama dei centri
commerciali.
Nell’intervento, il commercio torna alla sua funzione di acceleratore sociale a partire dalla
combinazione di 10.000 mq dedicati al leisure, alla cultura e all’intrattenimento, e 8.000 mq di
unità food & beverage rappresentate da 43 innovativi concept, pensati per ogni momento della
giornata “come su high-street”.
Un progetto che, raggiunto il pieno regime, avrà un impatto economico positivo rilevante sulla
comunità locale, a partire dalle previsioni di occupazione che, tra collaboratori diretti e indiretti,
porterà a circa 2.000 nuovi posti di lavoro. Un’opportunità aperta anche alle categorie più fragili
grazie all’accordo con il fondo “Diamo Lavoro” di Fondazione Caritas Ambrosiana nella Diocesi di
Milano, che offre formazione e accompagnamento al lavoro a persone disoccupate e in profonda
difficoltà economica.
A livello occupazionale Merlata Bloom Milano già investe molto sulle maestranze specializzate. Ad
oggi il cantiere – che non si è mai fermato nonostante l’incremento dei costi e le difficoltà dello
scenario internazionale e che, con il suo chilometro di lunghezza, è uno dei cantieri privati più
grandi d’Europa – occupa circa 450 persone in cantiere, che supereranno le 3000 unità in procinto
dell’apertura del mall, prevista nel secondo semestre 2023.
Un progetto architettonico straordinario circondato da un parco di 30 ettari che dialoga con il
contesto sociale ed economico di riferimento portando valore all’intero distretto del quadrante
nord ovest di Milano anche con una piazza pubblica posizionata al centro dell’architettura e un
percorso ciclopedonale inserito nel Raggio 7, che collega questo nuovo distretto urbano con Parco
Sempione e il centro di Milano.
L’architettura, firmata dallo studio internazionale CallisonRTKL, si contraddistingue per i rimandi
tra gli ambienti privati aperti e le parti esterne pubbliche, e per il dominio della luce naturale in
spazi costruiti con materiali sostenibili, che denotano attenzione all’efficientamento energetico.
Inoltre, Merlata Bloom Milano prevede l’implementazione delle principali innovazioni sul fronte
della sostenibilità, con l’obiettivo di ottenere le certificazioni BREEAM e BREEAM in Use,
quest’ultima a garantire l’impegno quotidiano a governare le tematiche ESG anche in seguito
all’apertura al pubblico.
Di recente Merlata Bloom si è anche aggiudicata la menzione d’onore nella categoria “Innovation
e Design” dei prestigiosi Awards di The Plan, storica rivista italiana di architettura.