L’Atalanta vince 5-0 al Carlo Castellani Computer Gross Arena nella sfida valida per la
ventiseiesima giornata di Serie A Enilive. In avvio doppio intervento di Silvestri, prima su
Zappacosta poi su Djimsiti, dall’altra parte Carnesecchi respinge un sinistro di Kouamè. L’Atalanta
passa al 27’, quando un cross di Zappacosta deviato da Gyasi finisce alle spalle di Silvestri. Orobici
che raddoppiano con Retegui e prima dell’intervallo fanno 3-0 con Lookman. Si riparte senza
novità, con l’Empoli che ci prova con Henderson, destro a giro di poco fuori, prima che ancora
Lookman faccia 4-0 e Zappacosta il gol del definitivo 5-0. Nel finale girandola di cambi, con
l’esordio in azzurro e in Serie di Thomas Campaniello, ad un passo dal gol appena entrato in
campo. Finisce così al Carlo Castellani Computer Gross Arena Atalanta batte Empoli 5-0.
IL TABELLINO
EMPOLI (3-4-2-1): Silvestri; De Sciglio, Goglichidze, Pezzella; Gyasi (58’ Sambia), Grassi (72’
Zurkowski), Maleh (83’ Kovalenko), Cacace; Esposito (72’ Campaniello), Henderson; Kouamè
(58’ Colombo). All. D’Aversa
A disposizione: Seghetti, Vasquez; Tosto, Bacci, Bembnista, Konatè.
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Posch, Djimsiti (63’ Toloi), Kolasinac; Bellanova, Pasalic
(76’ Brescianini), De Roon, Zappacosta (86’ Ruggeri); Lookman (76’ Cuadrado), De Ketelaere (63’
Ederson); Retegui. All. Gasperini
A disposizione: Rui Patricio, Rossi; Sulemana, Samardzic, Palestra, Vavassori, Vlahovic, Del
Lungo.
ARBITRO: Maurizio Mariani di Aprilia (Carbone-Peretti; Ferrieri Caputi; Fabbri/Meraviglia)
MARCATORI: 27’ (aut) Gyasi, 34’ Retegui, 43’, 55’ Lookman, 74’ Zappacosta
AMMONITO: Carnesecchi
“Vista la fase delicata – ha dichiarato – è un atto dovuto oggi la parola di chi è responsabile. Siamo
in un periodo difficile e che sta durando a lungo, sappiamo che la realtà̀ dell’Empoli è questa, ma
dobbiamo essere bravi a compattarci e cercare di capire come uscire da questo momento che
sapevamo potesse succedere. Preciso anche, per evitare voci e tormentoni sull’allenatore, che mister
D’Aversa non è in discussione, sta facendo un grande lavoro, lo vediamo quotidianamente.
Purtroppo i risultati non ci stanno aiutando. Siamo convinti che ne verremo fuori con l’unica via che
conosciamo: il lavoro. Di questo ne sono convinto e sono qui per dirlo. L’esordio di Campaniello?
Speravo di raccontare di lui in un altro momento. Ha debuttato in un momento difficile, il mister ci
lavora ed è merito della società e del percorso che ha fatto. Adesso non dobbiamo sbagliare tempi e
modi delle scelte per il suo futuro, non dobbiamo mettergli pressione e farlo crescere al meglio. In
questo momento abbiamo dieci infortunati, che all’Empoli toglie qualcosa anche per un discorso
numerico. Ci sono stati ragazzi che sono stati adattati come posizione ed hanno dato il massimo,
non gli si può dire niente. Oggi non abbiamo fatto una buona partita. Nelle precedenti gare, anche
quando abbiamo perso, siamo sempre stati in partita: in questa ci siamo stati dentro meno che nelle
altre. Questo è un campanello d’allarme, tutti dobbiamo dare di più̀ ed il primo a doverlo fare sono
io. Ci dobbiamo compattare e lavorare più e meglio di prima per aumentare i giri del motore.
L’aspetto principale è che dobbiamo crederci, sapendo che è difficilissima e sapendo che molto
probabilmente ci giocheremo tutto all’ultima partita. Tutti noi dobbiamo dare di più, io per primo. I
tifosi? Sono eccezionali e mi ha stupito. Non voglio fare sviolinate perché non mi piace, dico solo
che abbiamo il dovere di crederci e di continuare anche per il loro rispetto”.