Questa è una domanda cruciale: le bibite gassate fanno male? Quello che si racconta a proposito dell’origine della coca cola è che nel 1886 un farmacista di Atlanta, fosse in cerca di una soluzione per sostituire l’alcol del “vino di coca”, una bevanda inventata come rimedio per il mal di testa. L’intuizione del farmacista fu quella di unire le foglie di coca con un estratto di noci di cola; da qui nacque la bevanda più famosa al mondo. La risposta quindi, alla domanda precedente è si, le bibite gassate fanno male esattamene come molte merendine e caramelle e del junk food. Si deve necessariamente contestualizzare questa affermazione però per capire quali sono i motivi per cui questi drink possono essere dannosi.
Rischi legati agli zuccheri
Molte bevande zuccherate e gassate, vengono dolcificate con lo sciroppo di glucosio, un prodotto realizzato con la fecola di mais e che viene definito generalmente come ricco di “Calorie vuote”. In atre parole queste parole, introducono nell’organismo una quantità considerevole di calorie. Di fatto, attraverso queste bibite assumiamo un concentrato di sole calorie di conseguenza i nutrizionisti mettono in guardia poiché consumarne una elevata quantità rappresenta una concreta fonte di rischio per un aumento di peso e i problemi che ne possono derivare.
Bibite gassate e rischio obesità infantile
L’abuso di bibite gassate assume un ulteriore sfaccettatura se comparato con dati più recenti riguardo all’obesità infantile in Italia. Secondo quanto riportato dalla Società Italiana Pediatria, un bambino di 9 anni su 10 è obeso.
Sono sicuramente elementi che hanno portato a questa situazione e ci siamo già occupati del ruolo delle merendine per esempio. E’ cruciale sottolineare che molti bambini consumano cola e simili come bevande durante i pasti sostituendo cosi l’acqua. Abitudine assolutamente dannosa dal punto di vista della salute che potrebbe favorire l’insorgere di patologie o aggravarle.
Acidità, una caratteristica a doppio taglio
E’ risaputo che le bibite come la coca cola siano a pH acido. Questo elemento non è di per se negativo, al contrario, in caso di disturbi digestivi lievi, può aiutare lo stomaco nelle sue funzioni digestive. Tuttavia l’acidità delle bevande gassate, possono avere un impatto sul colore dei nostri denti. I dentisti infatti consigliano di evitare di spazzolarsi i denti appena bevuto questo tipo di drink perché questa sostanza, a contatto con lo smalto dei denti, potrebbe assottigliarlo, rendendo nel tempo i denti più gialli.
Problemi per le ossa
Uno studio pubblicato su JAMA Pedriatic e citato quando ci si domanda se le bibite gassate sono pericolose, sembra dimostrare che esiste un nesso tra il loro consumo e un maggior rischio di frattura delle ossa. Non viene specificato quale sia il fattore che crea questo legame ma si suggerisce possa trattarsi di acido fosforico, lo stesso che crea problemi ai denti.
Tuttavia, in assenza di prove è meglio evitare l’eccesso di bibite gassate prediligendo bevande ricche di calcio, soprattutto per bambini e ragazzi nell’età dello sviluppo.
Eccesso di caffeina
Altro motivo per cui le bevande a base di cola sono dannose è la presenza di caffeina al loro interno, che ha effetto stimolante e in casi estremi causa dipendenza. E’ comunque importante ricordare che una lattina di coca cola contiene metà della caffeina di una tazzina di caffè espresso e, perché questo effetto di dipendenza si realizzi, un soggetto dovrebbe consumare una quantità di bevanda che va tra i 2 e i 10 litri al giorno.
Come berle senza sentirsi in colpa
Concludendo, è vero che le bibite gassate fanno male tuttavia non è obbligatorio rinunciarvi del tutto, l’importante è seguire alcuni consigli:
- Evitare di consumare spesso bibite zuccherate
- Sciacquare i denti anziché lavarli con lo spazzolino subito dopo aver bevuto della coca cola
- Utilizzare una cannuccia per bere le bevande gassose cosi da limitare il contatto tra la bevanda e i denti
- Evitare di berne in quantità esagerata per non incorrere in sovreccitazione o creare dipendenza.