Si è appena conclusa con grande successo la 13° edizione del Sestriere Film Festival.
Dalla cabina di regia più alta d’Europa, il Cinema Fraiteve di Sestriere, nove giorni intensi per uno sguardo sul mondo grazie al festival internazionale dedicato al film di montagna. Un evento che porta la cultura al centro della programmazione estiva del Comune di Sestriere alla portata di tutti gli appassionati di montagna.
“A nome mio personale e di tutta l’Amministrazione Comunale che rappresento voglio ringraziare ancora una volta Roberto Gualdi e tutto lo staff di Montagna Italia per aver organizzato ancora una volta in maniera impeccabile una nuova edizione del Sestriere Film Festival. – dichiara il Sindaco Gianni Poncet – Una settimana di grandi film dedicati alla montagna, ma anche di incontri e soprattutto di cultura della montagna portata nelle nostre terre alte. Questo grazie anche alla collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, il Museo Nazionale della Montagna, Film Commission Torino Piemonte e l’Ente di gestione aree protette del Parco Alpi Cozie. Il tutto ha portato il Sestriere Film Festival ad una crescita costante diventando una delle manifestazioni di rilievo nel panorama nazionale ed internazionale.”
Vincitore della 13° edizione del Sestriere Film Festival: “Il Seme del Futuro” di Francesca Frigo
Motivazione della Giuria: Un film scientificamente molto corretto che pone sul tappeto la questione di estrema attualità del cambiamento climatico con tutte le conseguenze del caso e quindi sugli effetti che può produrre sugli ecosistemi. Un documento prezioso che fa meditare sul nostro futuro.
https://www.youtube.com/watch?v=NdZOPmvEl4Y
Menzione speciale della 13° edizione del Sestriere Film Festival: “Gente di Contrabbando” di Marzio Bartolucci.
Motivazione della Giuria: Un documento puntuale e preciso che ricostruisce uno dei tanti aspetti della vita delle popolazioni di montagna. In effetti solo coloro che risiedevano nei pressi del confine di stato avevano un’altra opportunità di lavoro: quella del contrabbandiere che pur essendo illegale molto spesso era l’unica alternativa all’emigrazione. E il film ne ricostruisce con benevolenza una storia, comunque, di fatiche e di sofferenze, talvolta purtroppo anche con finali tragici.
https://www.youtube.com/watch?v=Ras9nUeX5vo
Menzione speciale della 13° edizione del Sestriere Film Festival: “Speed Expeditions” di Dario Tubaldo.
Motivazione della Giuria: I grandi panorami e le spettacolari catene montuose che vengono riprese rapiscono lo spettatore che vuole immedesimarsi nei protagonisti di queste avventure ai confini del mondo.
https://www.youtube.com/watch?v=j8FevTKAGoo
Fotografia vincitrice Concorso Fotografico: “Il riposo del guerriero” di Dario Zecchin.
Nelle narrazioni epiche il guerriero è associato all’eroe della storia. Il personaggio in foto assomiglia molto al Pescatore di De André che ricorda che gli eroi sono le persone quotidiane. Ognuna di loro ha un’incredibile storia da raccontare, che altro non è che la propria vita. In questa foto Dario Zecchin ha saputo raccontare la semplicità del quotidiano e trasformarla in grande impresa eroica.
Fotografia più votata dal pubblico in sala, presente alle serate del Festival: “Doccia primaverile” di Luca Bentoglio.
Grande successo anche per il concerto finale tenutosi domenica 6 agosto alle 11,30 al Rifugio Alpette.
Le musiche di Ennio Morricone interpretate dal Soprano Silvia Lorenzi, accompagnata al saxes dal Maestro Paolo Favini e alle tastiere dal Maestro Stefano Gatti, hanno allietato il numeroso pubblico presente.
Grazie a tutti per la collaborazione e arrivederci al 2024 con una nuova edizione!