Lezione di scienze da terza elementare: la materia si divide in tre stati, solido, liquido e gassoso. E invece no, non più. Ce n’è un quarto. L’ha appena inventato Microsoft, dice. L’ha fatto nel tentativo di realizzare un supercomputer quantistico che potrebbe accelerare lo sviluppo di qualsiasi cosa, dalle batterie ai medicinali all’intelligenza artificiale. Si chiama “qubit topologico”, e può essere considerato una nuova fase dell’esistenza fisica.
Il computer quantistico è la nuova frontiera, in parte parallela a quella dell’intelligenza artificiale, della corsa al progresso tecnologico: una macchina che sfrutti lo strano e straordinariamente potente comportamento delle particelle subatomiche o degli oggetti molto freddi. La ricerca va avanti dagli anni 80.
A dicembre Google ha presentato un computer quantistico sperimentale che ha impiegato appena cinque minuti per completare un calcolo che la maggior parte dei supercomputer non sarebbe riuscita a completare in 10 settilioni di anni, ovvero un tempo superiore all’età dell’universo conosciuto.
La tecnologia di Microsoft potrebbe significare un ulteriore balzo in avanti: l’azienda ha costruito più qubit topologici all’interno di un nuovo tipo di chip per computer che combina i punti di forza dei semiconduttori che alimentano i computer classici con i superconduttori che sono tipicamente utilizzati per costruire un computer quantistico. Microsoft ritiene che così si riuscirà a risolvere problemi tecnologici, matematici e scientifici che le macchine classiche non potrebbero mai risolvere.
La tecnologia di Microsoft è stata descritta in dettaglio in un articolo pubblicato su Nature.
Tra le mille possibili applicazione di una tecnologia così avanzata c’è il rischio (e anche qualcosa in più) che possa rimodellare anche gli stessi equilibri geopolitici mondiali. Piccolo esempio: con questa potenza di calcolo violare la crittografia che protegge i segreti nazionali sarebbe un gioco da ragazzi. E non è un caso se il governo cinese ha annunciato un investimento di 15,2 miliardi di dollari nello sviluppo di nuove tecnologie, e l’Unione Europea 7,2 miliardi di dollari.
Per tornare alla “scoperta”, Microsoft dice di aver creato un singolo dispositivo che è in parte arseniuro di indio (un tipo di semiconduttore) e in parte alluminio (un superconduttore a basse temperature). Quando viene raffreddato a circa 400 gradi sotto zero, mostra una specie di comportamento ultraterreno che potrebbe rendere possibili i computer quantistici.
Fonte Agenzia Dire