Martedì 4 febbraio si celebra la Giornata mondiale contro il cancro, World Cancer Day, promossa dalla UICC (Union for International Cancer Control) e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). La campagna di quest’anno punta l’attenzione sull’importanza della diversità e dell’individualità nel percorso di cura. Un impegno che Fondazione AIRC rilancia nel 2025, anno del suo sessantesimo anniversario, dando nuova energia alla ricerca indipendente sul cancro con un investimento di oltre 141 milioni di euro. Questa cifra sosterrà 673 progetti innovativi, 90 borse di studio per giovani talenti, 8 programmi speciali e lo sviluppo di IFOM, l’Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione e centro di eccellenza internazionale. Oltre 5.400 medici e scienziati al lavoro in quasi cento istituzioni prevalentemente pubbliche in tutto il Paese – laboratori di università, ospedali e altri centri di ricerca – potranno condurre progetti innovativi per la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro, affrontando le sfide ancora aperte.
IN ITALIA 390MILA NUOVE DIAGNOSI. MAMMELLA, COLON, POLMONE I PIÙ DIAGNOSTICATI
Nel 2024 il numero di nuove diagnosi, in Italia, si è assestato a circa 390.100 nuovi casi, in linea con gli anni precedenti. Il tumore della mammella si conferma il più frequente, con 53.686 nuovi casi, seguito da colon-retto (48.706), polmone (44.831), prostata (40.192) e vescica (31.016). Negli uomini i quattro tumori più comuni (prostata, polmone, colon-retto e vescica) rappresentano oltre il 58% delle diagnosi totali. Il dato sottolinea, ancora una volta, quanto sia cruciale aderire agli screening regolari per la diagnosi precoce. Nelle donne, quasi il 60% delle nuove diagnosi è dato da cinque tumori: mammella (53.065 casi), colon-retto (21.233), polmone (12.940), endometrio (8.652) e tiroide (8.322).
LA METÀ DI CHI SI AMMALA DI TUMORE È DESTINATA A GUARIRE
I dati raccolti dai Registri Tumori indicano un costante aumento della prevalenza, cioè del numero di persone vive dopo una diagnosi. Oggi si stima che la metà circa delle persone che ricevono una diagnosi di cancro ha però alte probabilità di guarire, ossia di recuperare la stessa aspettativa di vita di persone che, a parità di età e di altre condizioni, non si sono ammalate dello stesso tipo di cancro.. (Fonte: AIOM, I numeri del cancro in Italia 2024).
CALA LA MORTALITÀ TRA I GIOVANI ADULTI (20-49 ANNI)
Negli ultimi 15 anni la mortalità tra i giovani adulti di età compresa tra i 20 e i 49 anni è calata drasticamente, con una riduzione complessiva del 28% tra gli uomini e del 21,4% tra le donne. La diminuzione ha riguardato soprattutto la mortalità per tumore del polmone – meno 35,5% negli uomini e 46,4% nelle donne –, ottenuta grazie al fondamentale contributo della lotta al fumo, sulla quale è necessario continuare a insistere.
FINO AL 40% DEI NUOVI CASI PREVENIBILE ATTRAVERSO COMPORTAMENTI SALUTARI
I risultati di numerosi studi hanno dimostrato l’importanza di sane abitudini per ridurre il rischio di cancro. Fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile attraverso comportamenti salutari come non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione varia ed equilibrata in linea con la dieta mediterranea e aderire alle vaccinazioni e agli screening di diagnosi precoce raccomandati ed evitare esposizioni a inquinanti ambientali e professionali. Eppure in Italia il 24% degli adulti fuma, il 33% è in sovrappeso e il 10% è obeso, mentre il 18% consuma alcol in quantità rischiose per la salute. A ciò si aggiunge un aumento della sedentarietà, passata dal 23% circa nel 2008 al 28% nel 2023. (Fonte: AIOM, I numeri del cancro in Italia 2024).
LE ARANCE ROSSE PER LA RICERCA NEI SUPERMERCATI – PER TUTTO IL MESE DI FEBBRAIO
Per sostenere Fondazione AIRC e il lavoro dei suoi scienziati – in occasione del World Cancer Day – oltre 11mila punti vendita di più di 60 insegne si attivano per l’iniziativa “Arance rosse per la Ricerca”. Per ogni confezione venduta, fino a esaurimento di oltre un milione di reticelle previste, le insegne aderenti doneranno 50 centesimi a Fondazione AIRC, per dare continuità al lavoro di circa 5.400 ricercatori e avviare nuovi progetti. L’elenco completo è sul sito arancedellasalute.airc.it