Il giorno delle nozze, non è soltanto la data del matrimonio…
È l’inizio di una nuova vita, ma questa comincia solamente il giorno dopo…
Il giorno delle nozze è un evento. È quella giornata che non si scorderà mai e tutto deve essere perfetto!
Per questa ragione dietro l’organizzazione di un matrimonio, ci sono una serie interminabile di accorgimenti e operazioni, che vanno eseguite con almeno un anno di anticipo.
Tra questi, ovviamente c’è il look degli sposi e pertanto, l’abito da indossare dovrà essere la prima voce nella lista.
Sicuramente nel giorno delle nozze, la protagonista sarà la sposa e tutti gli occhi saranno puntati su di lei e sul suo abito.
Le boutique da sposa propongono abiti di tutti i tipi, per ogni gusto.
Un buon consiglio è affidarsi ad un atelier che offra una consulenza adeguata, prima di fare una scelta. L’abito giusto infatti, non è solamente l’abito più bello, ma dovrà una volta indossato, adagiarsi alla perfezione sul fisico della sposa.
In questo articolo, proposto da Luigi Bruno, stilista made in italy conosciutissimo per la sua collezione di abiti da sposa, andremo ad analizzare l’abito scivolato, la soluzione ideale che si adatta a tutte le fisicità. Questo tipo di abito, infatti, è morbido, copre completamente la silhouette senza aderire troppo alle forme.
Il risultato finale, sarà senz’altro fluidità, morbidezza e semplicità, senza tralasciare l’eleganza.
Tessuto
I tessuti più utilizzati per gli abiti da sposa scivolati sono: l’organza, il tulle o il cady ossia un tipo tessuto più increspato, ideale per abiti con linee semplici e fluide.
Modelli
Un modello che si addicè molto all’abito da sposa scivolato è lo stile impero, elegante e raffinato, tagliato sotto il seno. Ha una vita molto alta, che serve a risaltare il decolletè, ed allo stesso tempo, scende abbastanza morbido, senza aderire troppo alle forme.
Un altro modello è sicuramente lo stile a sirena, capace di disegnare una silhouette slanciata e perfetta, per poi scendere con una gonna a sirena, personalizzabile con strass o ricami.
In conclusione, possiamo affermare che “scegliere un abito da sposa è come tatuarsi un abito sul proprio corpo”, richiamando il proprio stile preferito e rispecchiando il proprio carattere.