Il periodo di vacanze è ormai alle porte, Natale e Capodanno sono da sempre finestre dell’anno nelle quali si tende a partire per tornare a casa, raggiungere la propria famiglia o, per chi può e vuole, trascorrere un periodo più o meno lungo in qualche destinazione turistica.
Nei periodi di maggiore afflusso di partenze quale quello che si sta per vivere, il pericolo è sempre di trovarsi a dover fronteggiare qualche problema non messo in preventivo: si pensi ai voli aerei, agli aeroporti super affollati ed ai rischi di problematiche come ad esempio ritardo della partenza, cancellazione del proprio volo, smarrimento del bagaglio.
Casistiche che non sono poi così rare quando si concentrano un gran numero di partenze nello stesso periodo temporale. Vediamo come comportarsi in situazioni di questo genere.
Vacanze di Natale e rischio di disservizi aerei
Quello a rifosso di Natale e Capodanno è, purtroppo, uno dei momenti dell’anno nel quale il rischio di disagi e disservizi per i passeggeri di voli aerei diventa più consistente. Episodi quali ritardi, cancellazioni, smarrimenti di bagagli si fanno molto più frequenti e rischiano di mandare all’aria il piano di una tranquilla e meritata vacanza, di svago e riposo.
Il tema è piuttosto delicato proprio perché vedere andare a monte un viaggio che si era già programmato da tempo è un rischio che nessuno vorrebbe veder concretizzarsi. La tematica è talmente attuale che è stata regolamentata da anni a livello comunitario: in particolare la legge da tenere a mente è il regolamento comunitario 261 del 2004 che introduce sanzioni ed indennizzi per le compagnie ed a favore dei viaggiatori.
Cosa dice la legge?
Più nello specifico il riferimento è per indennizzi monetari nei casi di voli in ritardo, cancellazione, overbooking, smarrimento definitivo del bagaglio. Si parla di risarcimenti forfettari che cambiano a seconda della distanza e cui tutti i passeggeri hanno diritto a meno che non subentri un elemento di forza maggiore, una causa eccezionale come ad esempio maltempo.
È buona norma informarsi prima, al momento dell’acquisto del biglietto, per sapere in anticipo quali sono i propri diritti in caso di disservizio aereo; qualora ci si trovasse a dover fronteggiare una criticità di questo genere poi, potrebbe essere utile rivolgersi ad un legale o comunque ad una figura specializzata in materia.
Per richiedere assistenza in caso di disservizi aerei ci si può rivolgere a realtà come Vacanza Rovinata, una rete di professionisti che offre assistenza legale in tutti i principali casi di disservizio aereo. Perché talvolta può capitare che il passeggero vittima di disservizi aerei non sia neanche a conoscenza di quelli che sono i propri diritti.